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ESERCITAZIONE "ISONZO '09 " radioamatori della Sezione ARI di Monfalcone alle prese con la tecnologia...
La mattina di Sabato 3 ottobre, allertati molto presto dalla Sala Operativa di Protezione Civile, 12 radioamatori iscritti alla Sezione ARI di Monfalcone(assieme a colleghi della Sezione ARI di Gorizia) hanno prestato il proprio contributo all'allestimento delle comunicazioni radio in occasione di una esercitazione di Protezione Civile denominata " ISONZO '09": a causa di calamità (simulate) derivanti da piogge torrenziali, con particolari effetti nella zona della Foce del fiume Isonzo, si intendeva allestire e coordinare i soccorsi da una tendopoli che veniva prontamente montata in località San Canzian d'Isonzo.
Inviati alcuni colleghi radioamatori a presidiare le postazioni-radio fisse presso la Sala Operativa di Palmanova e le sedi di protezione civile comunale di Monfalcone e Fogliano Redipuglia, gli altri venivano dislocati a San Canzian d'Isonzo in attesa di ricevere istruzioni dalla tenda-segreteria e coordinamento che si stava installando(vedi foto a lato). In questa occasione, oltre alle tradizionali comunicazioni radio in "fonia" tra gli operatori presso le sedi fisse e altri al seguito dei mezzi della Protezione Civile e della Croce Rossa, si è ritenuto fondamentale installare presso il "Campo Base" di San Canzian (tendopoli) il nostro già collaudato sistema di comunicazioni digitali integrate WIFI sui 5,7 Ghz, al fine di poter dare immediatamente "piena connettvità" tra la tenda-segreteria e le postazioni "fisse" facenti parte dell'esercitazione.
Il primo "tassello fondamentale" è stato quello di alzare la testata del "ponte WIFI a 5 ghz" con la già super-collaudata torre pneumatica : per queste operazioni "digitali" sono stati impegnati Alessio IV3GDE e Massimo IW3QOJ, assistiti logisticamente da Alessandro, coordinatore dei volontari di Protezione Civile del comune di Monfalcone. A cura di Simone, coordinatore della erigenda "tendopoli" di San Canzian d'Isonzo, ci è stata predisposta in loco una roulotte dove installare la "sala radio mobile".
Nella foto accanto, la sistemazione di tutti gli apparati "in roulotte" operata da Franco IV3PTU sotto l'attento occhio di Piero IV3AJT, presidente della Sezione ARI di Monfalcone.
In attesa della definitiva sistemazione della tendopoli, si anticipavano le installazioni relative alle antenne VHF/UHF per le comunicazioni analogiche in fonia, che di seguito avrebbero coordinato le operazioni di ricerca, recupero e soccorso mediante i ns. operatori. All'interno della roulotte-sala radio IW3QOJ e IV3GDE installavano una stazione digitale mobile di comando, già utilizzata in altre occasioni, mediante la quale veniva immediatamente stabilito il collegamento alla dorsale WIFI della rete ARI a 5,7 ghz. Divenuti immediatamente disponibili navigazione mediante il Pc, telefonia mediante il VOIP e visualizzazione APRS da rete, iniziavano i primi test chiamando telefonicamente la Sala Operativa SOR di Palmanova (operatore Pino QCV) e la Sede di Protezione Civile comunale a Monfalcone(Ilario CGJ) mediante centralino-VOIP della ns. rete interna. Per l'occasione, simulando situazione di effettiva calamità, sono stati attivate anche alcune numerazioni-VOIP di "rete pubblica", in maniera da poter ricevere ed effettuare chiamate telefoniche verso le reti fisse e cellulari.
Nella foto a destra, l'insieme "sala Radio" mobile e sullo sfondo a destra la torre pneumatica con il link a 5,7 Ghz, direzionato per il Col Gajardin con una tratta di oltre 90 Km... il segnale ottenuto "viaggiava" attorno ai -70 dBm (più che sufficiente quindi). Unico problema, imprevisto ma immediatamente superato, l'imperversare di un discreto vento di "bora" che soffiava alquanto impetuoso a metà mattinata. Il sistema costituito da elevatore pneumatico e tiranteria regolata ha reso del tutto insensibile alle raffiche ventose il link: ricordiamo che l'apertura dell'antenna parabolica con riflettore in rete da 1 metro è di soli 3 °... quindi l'oscillazione deve rimanere entro strettissimi margini per non causare problemi. Per tutta la durata dell'esercitazione il link non è mai "caduto", dimostrando tutta la propria affidabilità..
Ecco come appariva il "centro comunicazioni digitali" installato all'interno della roulotte-sala Radio. Nel frattempo, era stata eretta la tenda-comando e Segreteria. A questo punto diventava indispensabile portare immediatamente una linea-VOIP (telefono) con numerazione di rete "pubblica" e una linea-dati per collegarvi il Personal Computer in dotazione alla squadra di protezione civile impegnata nella registrazione e coordinamento dei soccorsi. Veniva diramato "via radio" il numero di rete telefonica pubblica messo per l'occasione a disposizione degli operatori: immediatamente giungeva la prima "chiamata" da parte di un volontario per segnalare la prima richiesta di intervento...
Durante tutta la durata dell' esercitazione i telefoni "hanno squillato" continuamente. Mentre le comunicazioni di servizio tra gli operatori radio (radioamatori) delle varie sedi fisse (SOR Palmanova e sede Protezione Civile Monfalcone) avvenivano regolarmente tramite centralino VOIP e rete interna "ARI" (numerazione a tre cifre), quelle tra gli operatori della Tenda Segreteria e l'esterno avvenivano mediante operatore telefonico VOIP di rete pubblica. Come si vede dalle foto sopra, un piacevole clima di collaborazione e soddisfazione per il perfetto funzionamento "informatico" hanno indubbiamente contribuito all'esito pienamente positivo di tutta l'esercitazione. Mediante il Pc sono state ricevute ed inoltrate Mail, e mediante un apposito software "Ui-View" era possibile visualizzare il posizionamento geografico in tempo reale di due ns. operatori al seguito di un'ambulanza e di una unità di pronto-intervento.
La visita "al campo" di alcune scolaresche. che hanno pure partecipato di persona alle operazioni, ha consentito di illustrare le attività che si stavano svolgendo "in tempo reale" : di questo si sono presi cura Alessandro e Simone, (vedi foto a destra), visibilmente soddisfatti di come il tutto si è svolto senza intoppi... e all'insegna della più elevata "tecnologia" messa a disposizione dai Radioamatori... Degna conclusione del tutto: pranzo "al campo" con la cucina degli Alpini, che ci hanno offerto pastasciutta e un memorabile "goulash" dalla carne che..più tenera "non si può"!
Davvero...una gran bella giornata: utile per l'esercitazione, ottima per la divulgazione delle nostre tecnologie all'avanguardia...e per la convivialità spontanea e coinvolgente tra tutti i numerosissimi partecipanti all'iniziativa |
